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INTRODUZIONE

INSTALLAZIONE  & CONSIGLI

TARATURA E TEST

COMPONENTI

ASSOCIAZIONI

 

Passi

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Stesura di FLEXCV sull’oggetto da proteggere. Il cavo deve essere steso in maniera diversa in base all’oggetto da proteggere.

PANNELLI SOLARI : Tutti i pannelli solari in una stringa di pannelli devo essere in contatto col cavo. Normalmente FLEXCV è cablato direttamente sulla struttura, con il cavo teso il più possibile. Normalmente il sistema è già messo a terra, quindi si possono utilizzare i fori di terra presenti sui singoli pannelli per fascettare il sistema. Il cavo non funziona su pannelli motorizzati.

RETI :  La disposizione sulla rete dipende dalla natura della stessa. FLEXCV ha un metro di sensibilità, quindi normalmente vanno fatte più passate di cavo (il sistema non funziona ad anello chiuso). Il cavo deve essere il più possibile aderente alla rete.

MURI  : Si può applicare in più modi. Dietro il muro il sistema funziona come anti-sfondamento, sopra il muro, coperto da una opportuna lastra metallica per incrementarne la sensibilità, può funzionare da anti-scavalcamento. Può anche essere teso a sbalzo sul muro (similmente ai sistema in fibra ottica); in questo caso però è fondamentale assicurarsi della perfetta tensione del cavo, per evitare falsi allarmi.

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Installazione di FLCEN.  FLCEN può essere alloggiato in una scatola plastica, oppure può essere fornito da Sicurit in una scatola professionale, dotata di alimentatore.

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Connessione fra FLCEN e FLEXCV mediante cavo coassiale RG59. Quindi connessione fra FLEXTR e FLEXCN con FLEXCV. Queste due unità sono dotate di morsetti (2 per la giunzione, una per la terminazione) che, quando il relativo tamper è chiuso, sono collegate a massa. E’ fondamentale che questi morsetti siano collegati con il riferimento di FLEXCV e del coassiale, per evitare falsi allarmi dovuti a interferenze.

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Settaggio di FLCEN

 

 

 

Suggerimenti e messa a terra del sistema

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Il cavo idealmente dovrebbe essere fissato da due persone, una che tira FLEXCV il più possibile, l’altra che fissa le fascette.

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Si consiglia di fissare anche il cavo RG59, in quanto non completamente insensibile (pur dotato di una sensibilità estremamente più bassa rispetto a FLEXCV)

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Come FLCEN, anche FLEXTR e FLEXCN andrebbero inserite in un contenitore plastico, per prevenire possibili ossidazioni dovute a acqua o condensa.

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Usare fascette metalliche per fissare il cavo all’oggetto da proteggere, in quanto fascette plastiche, a seguito di cambi di temperatura, possono rompersi o deformarsi, deflettendo quindi FLEXCV. Questo può voler dire, in caso di sensibilità di cavo molto alta, possibilità di falsi allarmi.

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E’ FONDAMENTALE che tutto il sistema sia cablato con la stessa messa a terra (FLEXTR, FLEXCN, FLCEN), per evitare possibili fluttuazioni della terra stessa, con conseguente alta instabilità del sistema. Si ricorda che FLEXCN e FLEXTR potrebbero essere collegate direttamente alla terra dell’oggetto da proteggere, avendo quindi già un riferimento.